Dalla Reazione alla <cReazione>
Le nostre interazioni sociali, le esperienze pregresse, le impronte culturali e le disposizioni genetiche generano in ogni essere umano uno specifico mondo personale con cui egli si identifica, che condiziona fortemente il significato e l’interpretazione della realtà. Conseguenze:
- La nostra sofferenza non è causata dalla realtà esterna, ma dal racconto che noi ci facciamo di questa realtà (chi siamo e chi dovremmo essere).
- Il modo in cui vediamo un problema, è il nostro problema.
- Nella prigione dei modelli di pensiero del passato, la creatività e il cambiamento non sono possibili.
Spostare l’attenzione verso il nostro mondo interiore diventa determinante. È necessario cambiare il proprio atteggiamento mentale, il mindset (cambio di prospettiva):
- Trovare un senso in quello che faccio: amarlo, cambiarlo, lasciarlo (Creatività).
- Avere il coraggio di mettere in discussione le proprie abitudini e di lasciare la propria zona di comfort (Commitment).
- Sinergia e legame con gli altri: “la patologia dell’avere ragione e la magia della fiducia” (Connessione).
Voci dalla platea
BELLA – ISTRUTTIVA – ENERGETICA – RINFRESCANTE – PROFONDA – EMOZIONANTE – COINVOLGENTE
“È stata un’esperienza leggera e forte al tempo stesso: molto energizzante!”
Gianluca Di Gioia, HR Director
“CAMBIARE PROSPETTIVA è un’esperienza ‘rinfrescante’; mi sono divertita e ho riso con piacere dopo tanto tempo. Ho ripreso contatto con alcuni temi fondamentali con un tocco nuovo, molto innovativo.”
Caecilia Hechtel, Sales Director
“Mi porto via un senso di cReazione piuttosto che di Reazione, dove posso diventare sempre più protagonista delle scelte che faccio e vivere intensamente anche i momenti più critici del mio percorso.”
Katia Sampietro, Chief Financial Officer
“È stato molto ispirante! Mi rimane un ritrovato senso di libertà di scelta e di responsabilità: alla fine noi possiamo sempre scegliere se rimanere nelle briglie oppure scioglierle. “Cambiare prospettiva” è frizzante, come le bollicine di un buonissimo prosecco!”
Laura Bressan, CEO Assistant & In-house Coach
Durata
(60) 90 minuti
